lunedì 12 ottobre 2009

2012 Conclusioni


Ogniuno pensi con la propria testa, chi lo sentirà caprà che il mondo sta sorridendo. Sorride perchè sa che prima o poi, come ogni cosa che brucia non rimarrà niente se non cenere, e per quanto tutto ciò possa durare il commbustibile terminerà.

Il mondo, lo spazio, l'anima e tutto ciò che esiste è interconnesso, ci sarà chi comporrà solo piccole parti del puzzle, concentrandosi solo su di esse, ma non vedrà mai l'insieme, l'armonia tra tutto (e dico tutto)...è una complicata semplicità.

Ci fanno imparare la storia dicendoci che da essa si possono correggere molti errori...eppure oggi succedono le stesse cose che succedevano 5000 anni fa, con diverse sfumature, ma perfettamente identiche.

Dopo più di 5000 anni viviamo in un mondo pieno di guerre, omicidi, stupri su donne e bambini, maltrattamenti, persone che muoiono di fame e di sete, governi che continuano ad addestrare i loro piccoli soldatini nella consapevolezza che un giorno verrano usati, fabbricano continuamente nuove armi con nuove tecnologie e di certo non a scopo scientifico; ogni giorno una manciata di persone soffre e muore per colpa d' altri e nonostante non mi influisca direttamente ogni giorno mi vergogno di appartenere a una umanità così mentalmente malata.

A volte le sole parole non bastano, ma se sapeste cosa accade ogni giorno in ogni parte del mondo vi rendereste conto di cosa siamo, ma non basta sapere cosa accade, bisogna ficcarsi in testa che tutto ciò accade veramente e constantemente, bisogna immaginarsi di essere al posto loro e immaginarsi cosa possano provare e poi moltiplicarlo per 100 volte....

Dopo millenni ancora ci uccidiamo per non so cosa, per delle persone (non divine) che giocano al potere, e per quanto lo avrete sentito dire continuerò a ripeterlo finchè potrò, delle persone che hanno il compito di fare stare bene la gente, perchè questo è ciò che conta, dovremmo tutti vivere in armonia e pace, invece c'è tanto di quel razzismo e ipocrisia che basterebbero per altri 5 o 6 pianeti...ormai credo sia una caratteristica umana, si può cambiare...ma non si vuole, c'è quell'orgoglio che ci fa rimanere attaccati al nostro piccolo regnio e niente cambia.
Vedo costantemente persone che non vivono...per quanto si possa avere successo, fama, bellezza, soldi, sesso o altro, non nient'altro che niente, è tutto inutile, supefluo, limitatico e nocivo...quanti di voi non saranno d'accordo e lo so, e capisco se non capite, ma lo devo scrivere anche se non sono nessuno per voi ma sono tutto per me, la mia vita e l'universo, faccio parte di voi come voi di me, e così tutti noi.

Chiarisco per non creare confusione, scrivo tutto in plurale maestatis, nel senso che nel mondo ci sono tante poche brave persone, ma ciò che rappresentiamo è un enorme quadro, e anche se qualche parte di esso ha dei colori, la maggior parte è in bianco e nero, e non sarà un quadro completo e uniforme finchè ogni piccola parte non avrà i suoi colori.

Ci sforziamo di creare religioni, cercare di capire, quando in realtà è tutto intorno a noi, e onoriamo Dei o entità, quando in realtà dovremmo onorare madre natura, la sua bellezza e perfezione che noi stiamo continuamente distruggendo, molte specie si stanno estinguendo, il clima sta andando a farsi fottere e noi giriamo sempre più il coltello nella piaga quando dovremmo toglierlo definitivamente.

Credo sia impossibile capire certi concetti vivendo nella società attuale, e non so se anche volendo si possa afferrare l'essenza.

Potrei elencare migliaia di cose che danneggiano noi e il mondo( conformismo, moda, soldi, ambizione, razzismo, egoismo, senso di superiorià, orgoglio, pregiudizi, testardaggine, mentalità chiuse e legate, principi stupidi e infondati, ipocrisia,.....), ma basta poco per scoprirlo e non sono certo io a dovervi dire che così non va.

Avremmo potuto vivere un'esistenza favolosa, amare il prossimo come si amano i fratelli, e di conseguenza amare ancor di più le persone a noi care...ma a volte nemmeno con loro c'è amore.
Non viviamo più con e nel modno, è diventato solo un qualcosa dove poter appoggiare i piedi; chi ha un pò di conoscenza sa quanto è affascinante tutto ciò, sa che le piante sono giorno e notte al lavoro per fornirci aria e nutrimenti, così come gli animali; detto così non rende l'idea che c'è sotto, il solo processo della fotosintesi è così ingegnoso e perfetto che c'è da stupirsi, noi siamo costituiti da circa 100 mila miliardi di cellule (100000000000000) o per semplificare al succo 100 mila miliardi di piccolissimi esseri viventi "perfetti" nella loro struttura e funzionalità, a loro volta formati da minuscole molecole, per poi essere formate da atomi, ioni, energia...

E poi c'è l'altra sponda, c'è il nosto pianeta nel suo piccolo sistema solare, che da sè ha già una misura inconcepibile per noi, ma a sua volta fa parte della Via Lattea, la nostra galassia:

" Il disco stellare della Via Lattea ha un diametro di circa 100.000 anni luce e uno spessore, nella regione dei bracci, di circa 1000 anni luce. Le stime sul numero di stelle che la compongono sono varie e a volte controverse: secondo alcune fonti sarebbero circa 200 miliardi, mentre secondo altre potrebbero essere fino a 400 miliardi.
In realtà, il numero esatto dipende dalla quantità delle stelle di piccola massa, altamente incerto; inoltre, recenti osservazioni inducono a pensare che il disco gassoso della Via Lattea abbia uno spessore di ben 12.000 anni luce, un valore dodici volte superiore a quello precedentemente accettato.
Se vi fosse un modellino in scala con un diametro di 130 km che rappresenti la nostra Galassia, il sistema solare ne occuperebbe appena 2 millimetri. All'esterno della Via Lattea si staglia, per circa 180.000 anni luce, l'alone galattico, delimitato dalle due galassie satelliti maggiori, la Grande e la Piccola Nube di Magellano, i cui perigalattici (il punto della loro orbita in cui si trovano più vicine alla nostra Galassia) si trovano a circa 180.000 anni luce dalla Via Lattea stessa. "



...e con i suoi 13,2 miliardi di anni di vita...spero queste cifre vi facciano riflettere, considerando che nell'universo osservabile ci sono circa 100 bilioni (10^11) di galassie, contenenti dalle 10 milioni a un trilione di stelle (come il nostro sole) a seconda della dimensione della galassia.
Tutto ciò lo scrivo per darvi una minimissima idea di cosa siamo noi rispetto al tutto, non per minimizzarci , ma per poter magari un giorno compiere azioni che vanno ben oltre le normali ambizioni.

Pensiamo che la Terra sia una costante, un qualcosa di fisso ed eterno, fatto apposta per noi, ma non è per niente così, l'Universo si muove secondo le sue leggi, ad una velocità per noi relativamente lenta (nelle nostre vite il tempo è "più veloce")...il solo fatto che esista l'Universo e gli atomi dovrebbe far capire che siamo parte di una grossa energia universale, sottile ed enorme allo stesso tempo.



Probabilmente le più remote civiltà lo sapevano bene, vivendo in costante contatto con il tutto, giorno e notte, anno dopo anno...noi invece passiamo troppo poco tempo con esso, con il mondo, il vero mondo, non il nostro mondo mentale limitato; se le persone aprissero la mente a questo livello universale, non si darebbe importanza al colore della pelle delle persone, a quanti soldi ha, a quanto pesa, a quanto scopa, a quanto è bello o brutto, sono tutte cazzate frutto di una mentalità bassa e inferiore...vedo e sento gente che dice tante belle cose, e poi non fa altro che comportarsi come la "normalità", pronto a mentire per aver ragione sugli altri, pronto a far di tutto per essere considerato al di sopra, pronti a sacrificare delle vite per così poco...paradossalmente ci sopravvalutiamo, e non è sbagliato, ma lo facciamo in modo errato, bisogna sopravvalutarsi considerandosi parte di un'infinito disegno, o energia, sentirsi parte dell'universo; se provate a fare meditazione (vera meditazione + tanta volontà - scetticismo) e visualizzate voi stessi mentalmente, immaginando di allontanarvi sempre di più dalla Terra, uscire dal sistema solare,uscire dalla galassia e allontanarvi sempre più da essa finchè non diventi un pallino, e infine uscire addirittura dall'universo....(è molto possibile che) sentirete la vostra mente, la vostra essenza, osservare l'intero universo, il tutto nella vostra mente, e vi accorgerete di quanto sia rilassante e riappacificatore, si potrebbe anche capire quanto siano ridicoli i problemi mondani. Cercateper un attimo di eliminare le vostre idee e i vostri sensi, cercate di sentire solo la vita, l'essere vivi, l'esistere...

L'umanita avrebbe potuto vivere in pace e armonia, amarci l'un l'altro, convivere con la natura...in questa mentalità nessuno avrebbepaura della morte o della fine del mondo.
I mezzi per cambiare ci sono, i problemi si possono risolvere ma quello che difficilmente cambierà sarà la mentalità della civiltà moderna.

Quindi se nel 2012 non succederà niente, vi garantisco che negli anni successivi, di questo passo, si arriverà inesorabilmente e senza ombra di dubbio a un punto di collasso, e se non sarà tra 3 anni, sarà tra 10 - 15 anni, magari anche di più, ma sarà inevitabile, ogni cosa muta ed è ciclica e noi contribuiamo a ridurre o prolungare il ciclo del nostro mondo.
Se invece succederà qualcosa non ci sarà da preoccuparsi, magari cambieremo in meglio (più probabilmente no), magari ci saranno catastrofi, magari guerre nucleari o la fine del mondo, qualsiasi sia il futura non ci farà altro che bene (direttamente o indirettamente), non preoccupatevi se l'umanità potrà essere decimata, questo gioverà alla nuova Terra, magari con dei "parassiti" migliori e non nocivi.

Da quello che posso vedere, il clima è uno dei pericoli più evidenti, e per quanto non ci facciate caso è veramente una crisi, i ghiacci si sciolgono realmente e velocemente, e un cambio di temperatura può provocare una reazione a catena inimmaginabile, sconvolgerebbe la perfezione del nostro ecosistema e potrebbe farlo letteralmente morire.
Voi magari leggerete e dopo qualche ora vi dimenticherete tutto, tornando alle normali vite di tuti i giorni, senza pensare che ogni secondo la situazione non migliora ma peggiora vertiginosamente.


Per finire (almeno per ora), mi auguro che le cose cambieranno, non importa come, l'importante è che accada, non abbiate paura di cambiare, e mi auguro che in voi sia rimasto un briciolo di vera spiritualità, non importa di quale religione siate, sono tutte uguali, l'imortante è sentirsi in armonia con il Tutto e prendere coscienza di ciò.

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