domenica 31 ottobre 2010

Metodo per indurre al sogno lucido

Questo metodo non ho idea se esista, ne avevo letti alcuni in rete ma non ricordo dicessero qualcosa di simile a riguardo. Direi che ho ricavato questa tecnica dall'esperienza personale, quasi inconsciamente, nel senso che avevo notato una certa inclinazione ai sogni lucidi nel praticare questo metodo, ma mai l'avevo considerato tale.
La cosa è molto semplice da fare, e porta via pochissimo tempo della giornata, tempo che normalmente usereste per aspettare di addormentarvi...ebbene, la Teoria è associare un'azione con una conseguenza, dopodichè si introduce un fattore che quasi automaticamente fa scatenare un sogno lucido, ovviamente questo non accade da un giorno all'altro...è piuttosto una progressiva e QUASI automatica presa di coscienza del e durante il sogno.

Tradotto in Pratica capirete di cosa si tratta. La pratica consiste nel praticare una qualunque forma di rilassamente/concentrazione, comprese quelle che si praticano per altre forme di induzione al sogno lucido come la WILD (può essere utile usare contemporaneamente anche la tecnica MILD), e dopodichè, inevitabilmente vi addormenterete, a questo punto va sottolineato che NON DOVETE cercare di stare lucidi(ma nemmeno cercare di dormire a tuti i costi), semplicemente lasciatevi trasportare lentamente nel sonno, in altre parole meditate sul vostro addormentamento, osservatevi mentre vi addormentate. Potrei azzardare che in altre parole dovete imparare a restare lucidi nella fase di addormentamento, che poi automaticamente si allungherà permettendovi di stare lucidi più a lungo, ma non è questo lo scopo, a noi ci riguarda solo la fase di addormentamento.

Ora, non ho idea di quanto esercizio occorra, a me questa cosa è iniziata senza esserne consapevole e inoltre ci sono soggetti più o meno predisposti al sogno lucido, in più se avete problemi di sonno è meglio prima pensare a quelli.
Posso sempre azzardare, che una settimana potrebbe essere sufficiente, ma di questo ne parlo successivamente, dopo aver spiegato la seconda parte del metodo.
Per la seconda parte del metodo c'è una premessa: dovete astenervi assolutamente dal dormire durante il pomeriggio, meglio ancora se prima di incominciare l'intero metodo fate un periodo di astinenza, suppongo di 3-4 settimane, in modo tale da non dover subire due cambi di abitudine (se siete abituati a dormire il pomeriggio, e se invece normalmente lo fate una volta ogni 3, meglio 4, settimane va ancora meglio). Quindi astenetevi dal dormire durante il pomeriggio, l'unica concessione è una volta ogni 3-4 settimane.(E' come preparare un terreno per la semina)
Riassumendo: quando il non dormire di pomeriggio diventa abitudine (con l'unica eccezzione), iniziate con la prima parte del metodo sopra menzionato, che si prolunga per 1-2 settimane, successivamente passate alla seconda parte.

La seconda parte consiste nel fare un sonnellino durante il pomeriggio. L'abitudine che avete appreso al rilassamento/concentramento sul vostro addormentamento, fornirà il combustibile che verrà innescato grazie allo "sconvolgimento" provocato da un'azione fuori dal normale (sonnellino pomeridiano), che contribuisce a provocare uno stato di lucidità. E qui entrano in gioco tanti fattori, l'azione inusuale del dormire durante le ore di normale attività fa mantenere al cervello una certa lucidità di fondo, così come fa anche l'inconscio il quale sà benissimo che è giorno e durante il sonnellino pomeridiano non entra nello stesso stato di quello notturno. Poi vi è l'associazione mentale che avete appreso, la quale collega il rilassamento e l'osservazione dell'azione dell' addormentarsi al sogno vero e propio, mi spiego: quando ci addormentiamo di notte, un pò anche per abitudine, ignoriamo quasi completamente il periodo tra la veglia e il sonno, e quindi, nella vita di tutti i giorno, l'andare a dormire si trasforma immediatamente in sogno, e un'attimo dopo è già mattina, totalmente diverso è il sonnellino pomeridiano.

A riguardo espongo degli elementi che daranno un'aiuto enorme alla realizzazione del sogno lucido(riferito alla seconda parte, il sonnellino): Dovrebbe essere eseguito preferibilmente nelle ore "culmini" della giornata, le ore tra le 13 e le 16 comprese. Non importa che ci sia silenzio assoluto, sarebbe controproduttivo. Importante è fare il sonnellino in una stanza con la luce (solare se possibile), non dico diretta ma nemmeno fioco, deve esserci una luce sufficiente a far sì che quando chidiamo gli occhi non vediamo tutto nero, in tal caso è controproducente. Sarebbe anche ottimo, prima di fare il sonnellino, di fare qualche attività mentale (di fatto ciò mi accadeva quando studiavo, disteso sul letto a leggere la terribile Storia, arriva un punto in cui leggi a stento e ti si chiudono le palpebre ma cerchi di continuare fino all'impossibile, ma la comodità della posizione sul letto prende il sopravvento), potete fare anche esercizi di logica o simili, qualcosa che sia considerato altamente razionale, ciò che conta è impegnare la mente e sentire il bisogno e la voglia di fare un sonnellino. Tutti questi consigli sono utili sopratutto all'inizio del metodo, una volta sviluppato e messo in moto il meccanismo vi basterà fare un pisolino ogni 2-3-4 settimane, in un certo senso questa capacità cresce automaticamente pisolino dopo pisolino.

Ovviamente, ripeto, fate un pisolino ogni 3-4 settimane, 2 se siete "esperti", giorno più giorno meno, meglio non avere uno schema fisso, l'importante è far passare del tempo tra l'uno e l'altro, altrimenti perderebbe quell'effetto sorpresa necessario a dare la spinta.

Quello che succede è che, con tutti questi fattori, ci si addormenterà e quasi immediatamente ci catapulteremo in un sogno, restando tuttavia un sonno superficiale...ora, non ho trovato documentazioni a riguardo, ma si sà che i sogni inizino dopo 90 minuti dall'essersi addormentati, però personalmente nei sonnellini pomeridiani poco dopo aver chiuso gli occhi inizio già un sogno, inizialmente si nota che è un sogno molto vago, ma in breve tempo prende forma. Non ho idea se succeda a tutti, fatto sta che questo metodo ha proprio questo obbiettivo, quello di usare dei sonnellini pomeridiani molto occasionali per indurre ad un sogno lucido.
Quindi per prima cosa è importante riuscire a sognare non appena si inizia il pisolino,e con questo metodo diventa spontaneo, mano a mano sempre più lucidamente gestibile.
Una caratteristiche che ho notato e che i sogni sono ambientati per lo più durante il giorno, questo dovrebbe essere per la luce nella stanza e per l'orologio biologico che dice al subconscio che è giorno.
Inizialmente i sogni appariranno diversi, come su un'altra frequenza, a mio parere sono molto diversi dai sogni notturni. In più si ricordando molto più facilmente, non mi è mai capitato di svegliarmi da un pisolino diurno e dimenticare i sogni, però a volte mi capita con quelli notturni (anche per la differenza di durata).
Capiteranno delle volte in cui non vi rendete nemmeno conto di star sognando, come se stesse continuando la giornata, e alla prima anomalia del sogno sarete più coscienti che qualcosa non va, in altre parole sarete più lucidi,non avete ancora idea di essere in un sogno però sentite che c'è qualcosa di "anomalo", questo perchè la vostra mente è abituata ad essere svaglia a quell'ora.
Probabilmente vi capiterà di essere consapevole che sia un sogno lucido, o meglio, sapete di essere lucidi ma non in un sogno, e magari vivete il sogno più razionalmente.
Con la pratica poi diventa inevitabilemente più marcato e, per quanto mi riguarda mi basta fare un pisolino pomeridiano per indurre il sogno lucido, anche se è da molto che non dormo il pomeriggio e ho perso un pò la mano, però la lucidità c'è sempre; se poi unite la volontà di avere un sogno lucido allora diventa una passeggiata, e per fare questo vi consiglio di pensare quasi tutti i giorni per cinque minuti o più ai sogn lucidi, anche solo pensarci superficialmente, giusto quanto basta per farlo diventare un' argomento familiare.

Mi sono capitate cose "strane" durante questi pisolini pomeridiani, una volta in particolare (e non mi successe mai più) ebbi un'esperienza stranissima. Stavo studiando e non avevo impegni, così ci scappò un pisolino, appena chiusi gli occhi era già addormentato e poco dopo iniziai a sognare (questione di 1-2 minuti in tutto) e mi "svegliai" nel sogno su di un letto in un'abitazione/ufficio a me sconosciuto, mi alzai quasi subito dal letto sapendo di essermi svegliato (sempre nel sogno) e mi diressi verso le scale; dopo 3-4 passi iniziai a bloccarmi, era come se perdevo in controllo del corpo e lo sentivo sprofondare (precisamente era il pensiero del corpo che sprofondava); il problema è che ero talmente convinto di essere sveglio che ciò che mi accadeva mi pareva impossibile, come se mi stesse succedendo nella vita reale. Per ciò credo che la mia parte conscia abbia preso il sopravvento molto rapidamente tanto da svegliarmi senza svegliarmi, nel senso che mi svegliai senza un reale cambio di stato mentale (ero praticamente già sveglio nel sogno); e appena aprii gli occhi ero al 100% sveglio e vigile ma non avevo assolutamente il controllo del corpo, ero paralizzato, normale ma paralizzato. Mi ricordo che nonostante tutta la mia volontà di muovermi rimanevo fermo, è stata un'esperienza allucinante ed intrigante allo stesso tempo, tanto che per un'istante pensai di sognare ma sapevo benissimo di essere nella realtà. La paralisi è durata circa una decina di secondi.
Suppongo che appena addormentato sia scattato quel meccanismo che "disabilita" i movimenti del corpo (per far tenere fermo il corpo durante i movimenti nel sogno), e che il risveglio conscio e improvviso mi abbia portato alla realtà prima che questo meccanismo fosse ripristinato, quindi un fatto normale ed innocuo, ma comunque molto, molto intenso, indimenticabile.

La spiegazione è lunga ma la pratica è veramente semplice., potrebbe farlo anche una scimmia.
Ovviamente non funzionerà con tutti, o forse sì, non lo so; secondo i meccanismi del cervello è un metodo logico e concreto.
Questo è quanto per ora, poi si vedrà.
Se funziona non esitate a farmelo sapere con un commento, a patto che vi esercitate con serietà e a dovere e che abbiate la voglia di sperimentare. Magari ad alcune persone potrebbero volerci anni, magari per altre persone potrebbe venirgli naturale, non lo so, la gente che mi circonda non parla molto dei sogni, tanto meno dei sogni lucidi e dei sonnellini pomeridina...grazie a dio che esiste internet....
Spero vi sia d'aiuto e tanti saluti

P.S. All'inizio, durante i primi sonnellini, potreste mettere anche dei "disturbatori" che disturbino il vostro sonno, mantenendovi in un sonno superficiale....usate un pò di fantasia, se capite il meccanismo della poltiglia che abbiamo nel cranio diventa semplice manipolalrla...

2 commenti:

  1. ciao..mi piacerebbe discutere con te su questo argomento in modo piu diretto..come posso contattarti?

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